Ishiguro Kazuo - 2015 - Il gigante sepolto by Ishiguro Kazuo

Ishiguro Kazuo - 2015 - Il gigante sepolto by Ishiguro Kazuo

autore:Ishiguro Kazuo [Ishiguro Kazuo]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Fiction, General
ISBN: 9788806222321
Google: mudQrgEACAAJ
Amazon: B00VBGQ5HO
editore: Einaudi
pubblicato: 2015-02-14T23:00:00+00:00


Proseguendo invece incontrarono un tenue chiarore, che a tratti permetteva perfino di distinguere i profili di ciascuno. C’erano pozze improvvise che coglievano di sorpresa i loro passi e, più di una volta, in questa fase del cammino, Axl credette di aver udito un rumore un po’ più avanti, ma poiché né Edwin né Beatrice reagivano, fini per convincersi che fosse frutto della sua sovreccitata immaginazione. Poi Edwin si arrestò di colpo, quasi portando Axl ad andargli addosso. Senti Beatrice stringergli forte la mano e per un istante rimasero cosi, come paralizzati al buio. Poi Beatrice gli si fece ancora più vicina e l’alito di lei era caldo sul suo collo mentre, nel più delicato dei sussurri, gli chiedeva: - Lo senti anche tu, Axl?

- Che cosa, principessa?

La mano di Edwin lo sfiorò in segno di avvertimento, e di nuovo tutti tacquero. Infine Beatrice gli disse all’orecchio: -C’è qualcosa qui con noi, Axl.

- Sarà un pipistrello, principessa O un ratto.

- No, Axl. Ora lo sento bene. E il respiro di un uomo.

Axl si rimise in ascolto. Udì un rumore secco, un colpo

ripetuto tre, quattro volte, in arrivo da poco lontano. Ci fu qualche lampo seguito da una flebile fiammella la cui luce crebbe per un momento rivelando la sagoma di un uomo seduto; poi tutto fu buio di nuovo.

- Non abbiate paura, amici, - disse una voce. - Sono solo io, Galvano, il cavaliere di Artù. Appena lo stoppaccio si deciderà a prendere, ci vedremo meglio.

Si udirono altri strofinii di pietra focaia e finalmente la candela si infiammò e prese ad ardere una volta per tutte.

Ser Galvano sedeva su un tumulo scuro che non doveva offrirgli un sedile ideale, a giudicare dalla sua postura sghemba che lo faceva assomigliare a una bambola gigantesca sul punto di ribaltarsi. La candela che aveva in mano gli illuminava il viso e il torace di tremule ombre e l’uomo respirava a fatica. Come in passato, indossava cotta e armatura; la spada, sguainata, era piantata obliqua nella terra ai piedi del tumulo. Li guardò bieco, spostando la candela dall’uno all’altro.

- Allora ci siete tutti, - disse infine. - Mi conforta.

- Ci sorprendete, Ser Galvano, - disse Axl. - Che ci fate qui nascosto?

- Sono qua sotto da un po’ e vi ho preceduti, amici. Ma tra spada e armatura, più la mia altezza che mi costringe a tenere la testa china e a inciampare, procedo a rilento e adesso mi avete trovato.

- Non vi state spiegando, signore. Per quale ragione ci precedete?

- Per difendervi, signore! La triste verità è che i monaci vi hanno ingannati. Quaggiù vi è una bestia feroce ed è loro intenzione lasciare che vi uccida. Per fortuna non tutti i monaci la pensano alla stessa maniera. Ninian, il silenzioso, mi ha condotto qui di nascosto e io ora vi guiderò in salvo.

- Quanto riferite ci sconcerta, Ser Galvano, - disse Axl. - Ma prima parlateci di questa bestia feroce. Qual è la sua natura, dobbiamo sentirci in pericolo fin d’ora?

- Temo di si, signore.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.